Carissimi amici tutti,
vi allego la mail di sr Henriette che proprio ieri ho potuto sentire anche per telefono.
Sta bene anche se ,come lei stessa dice,vivono in uno stato di continua precarietà per la presenza di militari e bande armate che
uccidono chiunque senza un vero motivo.Proprio due settimane fa, mentre andava in città, è incappata in una sparatoria dove sono
morte due persone non lontane da lei.
Lei si è rifugiata in una casa di religiose che era nelle vicinanze e il giorno dopo un sacerdote è andata a prenderla con la sua jeep
per riportarla a casa.
Invece suo nipote, un giovane di 23 anni, la settimana prima era stato bastonato a morte.
Comunque, nonostante tutto ,ha voglia e forza per andare avanti e grazie anche al vostro aiuto sta concludendo la pratica per
comprare un pezzo di terra nella capitale dove costruirà un centro polifunzionale per le suore che devono studiare e per i bimbi di
quella zona che non hanno scuola.
Le sorelle in tutto adesso sono 29 e quando le chiedo come stanno lei mi risponde sempre " ...stanno bene...e sono 29 bocche..
capisci a me...!!!!!"
Il raccolto, nonostante un anno di guerra, in cui spesso hanno dovuto abbandonare tutto e rifugiarsi nella foresta o sull'isola,non è
andato malissimo e, anzi, per la prima volta hanno raccolto ananas e arance.
Quando videro per la prima volta i frutti sull'albero tutte si misero a danzare intorno agli alberi e anche la gente del villaggio,sentendo
la musica e i tamburi,accorsero per vedere cosa stava succedendo e, anche loro si misero a danzare....
Quante cose da imparare ......
Noi qui all'abbazia stiamo bene,compatibilmente all'età e agli inediti doloretti e acciacchi vari che fanno parte del quotidiano.
Anche noi stiamo concludendo l'acquisto di una casa per accogliere donne o ragazze in difficoltà,ma di questa "ultima pazzia"vi
parlerò la prossima volta.
Santo Natale a tutti nella Gioia che, nonostante tutto non può venire meno perché scaturisce dalla certezza di essere immensamente
amate da Gesù.
Un abbraccio a tutti e a ciascuno Chiara,Rosetta e Mirella
A Chiara Manetti
Mia cara mi trovo al centro e ho visto che il benefico é stato fatto dal nostro amico Cristiano da Pistoia. sono molto grata a tutte le
persone che ci hanno sostenuto con la preghiera e l'aiuto fraterno in quest'anno segnata dalla guerra sempre in atto nel nostro paese.
abbiamo sperimentato la loro vicinanza con i gesti cocreti in tanti modi, e la preghiera di tutti gli amici della goccia hanno seguito i
nostri passi sopratutto nei giorni buio passati in foresta sotto la pioggia. la condizione di vita é sempre precarie ogni giorno
interveniamo sempre in qualcosa per aiutare i bambini oppure qualche anziano sopravissuto rimaste solo. come sempre la guerra
crea un enorme effetto negativo. in questi giorni che precedono il Natale il regalo pui grande che chiediamo al Signore é la pace.
pace per noi e per tutte le famiglie divise e per il mondo intero.
quando chiediamo ai bambini che ci freguentano cosa vorrebbero a natale dicono che vogliono dormire a casa non in foresta, avere
da mangiare e poi andare a scuola. alla fine ci rendiamo conto che non chiedono altro che il diritto di ogni bimbo ma purtropo ...
auguriamo ai amici tutti cio che noi non possiamo avere e cosi quando l'avrete possiate pensare pure a noi.
vi informiamo che non no stante tutto quest'anno siamo riusciti con il vostro aiuto a costruire una casetta sull'isola che ci ha servito
come rifuggio durante la guerra e stiamo ultimando i documenti per il terreno che abbiamo comprato a Kinhsasa. buon Natale e buon
panettone. sr Henriette
- Il 25 settembre suor Henriette arriverà in Italia e resterà nell'abbazia per circa un mese. In seguito pubblicheremo il calendario degli incontri che si terranno principalmente nelle parrocchie Sarebbe bello se qualcuno di voi organizzasse qualche incontro anche a casa propria in modo da far conoscere ad amici e parenti Suor Henrriette e le sue attività in Congo. Contattateci per stabilire l'eventuale data.
- Entro il mese di luglio saranno ultimati i banchi per la prima aula della scuola. Appena possibile, pubblicheremo qualche foto dell'aula arredata.
Grazie alla associazione NOI PER LORO di Firenze è stato possibile distribuire un bidone per l'acqua a 100 famiglie del villaggio di Suor Henriette. Ben presto si potrà distribuire anche degli attrezzi agricoli
Il 9 marzo Suor Henriette ci scrive che è stata completata la prima aula della futura scuola. Appena possibile i lavori proseguiranno con la costruzione della seconda aula.
|